Oggi ho ricevuto un gradevole invito scritto su carta pergamenata ( o similare) da parte di quelle simpaticone (e simpaticoni) del 5° Bcl. Devo dire che anche se già ero a conoscenza dell'invito, il fatto mi ha fatto molto piacere. Vedo anche che si stanno preparando con molta cura e non lasciano nulla al caso. I miei complimenti. Naturalmente la mia "anima" nera ha prontamente preso di mira i miei allievi del 5°G . Non ho perso tempo a dire: ehi, mi è pervenuto un invito scritto su carta elegante , che classe eh? Chiaramente ho visto tali Valeria e Agostina esclamare (ma non avrei avuto dubbi): beh, e allora pranzi con loro!!!! Che spettacolo...invece Flavia e Monica hanno detto: beh, noi veniamo a prenderla con...lascio tutto avvolto nel mistero....Devo dire che risultare antipatico è uno dei miei più grandi pregi.....anche un pochino str........anzi diciamo che fa parte della mia natura!!! E crogiolandomi in questo mare di antipatia , saluto tutti.


Strano titolo, vero? Beh, voglio dedicare questo post agli studenti che sono partiti per il progetto Leonardo. Destinazione: Karlsruhe, ridente cittadina tedesca ai confini con la Francia. Ho avuto modo di apprezzare molto questi ragazzi e oltre alla coppia Angelo/Celeste, ho conosciuto anche delle cosiddette cime del Grassi, che si sono rivelati uno spasso. Questo post è dunque dedicato a loro e alle grandi risate che mi hanno fatto fare. Chiaramente anche con loro sono in corso delle scommesse...staremo a vedere..eventuali vincite saranno comunicate in seguito. Un abbraccio ai miei viaggiatori.
Vero che ho ridotto i post, ma ora non ho più tutte le classi e quindi mi manca materia prima. Devo inventarmi qualche cosa. In ogni caso vedo sempre i fedelissimi, non ci sono voci nuove. Eppure siete tanti...mah....Tornando a quanto dice Serena, non è assolutamente vero che non vi passo a trovare, ma purtroppo a scuola non ho tempo per fare tutto e vengo tre volte a settimana. Però non mi sono dimenticato di voi, ci mancherebbe altro!!! Forse non ve ne accorgete, ma quando si diradano i contatti, anche quella certa confidenza raggiunta viene a mancare. Quasi non parlo più con gli studenti del 5°G e saluto solamente di sfuggita. Probabilmente al vostro pranzo avremo modo di chiacchierare e scherzare (il 12 marzo se ben ricordo....). Dopo la parentesi di fine gennaio e inizio febbraio, anche se non v'interesserà nulla, ho ricaricato le batterie e sto tornando a mille. Quindi con lo splendore che mi contraddistingue (scusate la modestia) tornerò a colpire!! La scuola in questo periodo è solo routine per il sottoscritto anche se le due prime che mi sono rimaste, mi danno delle piccole soddisfazioni (a livello umano , oltre che didattico). Direi che il rapporto che ho con gli studenti è l'unico fatto positivo di questo martoriato anno scolastico, in cui ho visto troppi mettermi i bastoni fra le ruote. Mancano circa tre mesi alla fine dell'anno scolastico e anche se è presto per tirare le somme, voglio dire che sono immensamente soddisfatto di quanto ho fatto e dimostrato. Attendo i vostri post...
Fra i post più interessanti della settimana, registro quello della cara Agata, che come al solito è alle prese con i problemi dell'amore. No, cara Agata, non sono io che porto sfortuna. So leggere "fra le righe" e già ti ho detto che tu, più che del ragazzo, sei innamorata dell'amore. Da romanticona e sognatrice quale sei, è ovvio che molti ragazzi non ti vadano a genio, in quanto non condividono con te gli stessi interessi, ma soprattutto le stesse aspettative. Cosa significa le stronze? Nulla, ma tu appena nutri un sentimento per qualcuno, abbassi le difese e diventi vulnerabile. "Giacomo" (non citiamo i veri nomi) l'ha capito e quindi prima ne ha approfittato e poi, quando doveva essere più serio, ha mollato. In ogni caso un consiglio, cara Agata, non cambiare, ma preparati a prendere camionate di delusioni, il mondo, o meglio, alcuni valori morali e sociali stanno finendo in mare e dei sinceri sentimenti è sempre più difficile trovarli. In ogni caso esistono, quindi continua a tenere aperta la porta del tuo cuore, non lasciare che s'indurisca a causa delle troppe delusioni. Un abbraccio
E' proprio vero che non parlo mai degli amati (notare la parola amati) allievi dei primi pedagogici. Malgrado siano sempre degli scatenati, devo dire che ormai mi sono entrati nel cuore e vorrei che tutti avessero una sorta di impulso a far bene a scuola. Purtroppo, anche se sono migliorate, molte non le vedo così determinate. Certo, abbiamo a che fare con delle quattordicenni, ma devono dare qualcosa di più. Gli parlo sempre con tutta franchezza, ma i miei tentativi non sembrano fare breccia. Comunque l'impegno da parte mia c'è e ci sarà sempre. Speriamo di creare due belle classi alla fine dell'anno, con i pro e i contro, ma dei gruppi affiatati con dei degni valori. Ci metterò il massimo impegno e devo riuscirci. In ogni caso a tutte queste ragazze un degno elogio, in quanto non si accorgono che lentamente stanno migliorando e maturando, almeno nel modo di presentarsi. Da questo blog un mio grande abbraccio e ci si vede a scuola.
Ragazzi del 5° G, ma il vostro blog? Non posso accedere...vogliamo migliorare l'accessibilità? Attendo nuove...
Mettiamo da parte l'aspetto goliardico della scuola e vorrei fare una sorta di intervento "serioso" sui valori da trasmettere e quello che è la scuola oggi. Ultimamente se ne sentono di tutti i colori nelle news riguardo alle imprese degli studenti e non ne sono affatto sorpreso. Il liceo di Terracina non è immune da certe imprese (limitate in ogni caso), però non raggiunge nemmeno gli estremi. Nell'ultimo mese ho visto parecchi studenti distrutti e soprattutto un pochino alla deriva. Non so se è colpa dei teachers oppure dipende dal fatto che non sono più abituati a soffrire. Dalla parte dei prof. noto spesso e volentieri una mancanza di sensibilità che porta a considerare l'allievo un numero a cui dare determinati parametri. La scuola sta diventando un diplomificio in cui vengono azzerate le motivazioni e le necessità dello studente. Sono il primo a sostenere la necessità di disciplina e di una corretta didattica, ma se a queste non si affianca una notevole dose di comprensione e sensibilità tutto va a farsi benedire. Ho sempre detto che in cattedra non siede il nemico, anche se molti prof sembrano fare a gara per interpretare questo ruolo. Certo, dobbiamo valutare, ma dobbiamo anche saper trasmettere determinati valori che il voto non può certo dare. Ogni allievo è importante, spesso qualcuno ti fa arrabbiare, ma siamo qui per far crescere e dunque, la molteplicità di dinamiche presenti a scuola fa parte del gioco. Non posso non bastonare una professoressa che permette agli alunni di farsi "toccare" in una certa maniera oppure il professore che cerca di instaurare strani rapporti con determinate allieve. La scuola è momento didattico e di crescita e se non parte da noi la trasmissione di certi modelli positivi, è alquanto inutile la scuola e la produzione di vacui diplomi. Negli studenti vedo soprattutto una certa mancanza di punti di riferimento validi e quando mancano, allora si scatenano i peggio comportamenti. Fortunatamente il nostro liceo non è fucina di atteggiamenti strani, ma rilevo sicuramente una certa tendenza a compiere gesti strani (che qualcuno potrebbe definire improriamente goliardici). La discussione è aperta e mi piacerebbe sentire la vostra...
dicesi imbucato di persona che cerca in tutti i modi di entrare in qualsiasi evento e non capisce che non è assolutamente il caso....a voi indovinare chi è!! Ieri, per confermare quanto ha detto Serena, uscendo da scuola e salutando alcuni ragazzi del 5° A, ho visto l'imbucato seduto con loro e mi son detto :ma questo qui è venuto da noi per farsi le uscite fuori porta?, Eppure non mi sembra di personalità che possa mantenere un rapporto costruttivo con i ragazzi....infatti lo vedo molto, ma dico molto, interessato a farsi accettare e fare lo splendido...solamente che non ne ha le qualità....scusate l'aspra battuta, ma ci voleva...Un salutone alla cara Serena, sempre presente sul nostro blog (mercoledì vengo a trovarvi..)...Mauro
Ho appena letto l'ultimo post di Martina e non mi sento costretto a far nulla. Solo che devo fare in modo da non dimenticare nessuno. Sai benissimo, cara la mia dolce Martina , che devo a voi la mia decisione di tornare a insegnare e vi ho sempre sentito vicino (anche se ultimamente qualcuno fa pure finta di non vedermi...un'impressione?), ma è anche vero che non voglio mettere da parte il quinto classico, che in ogni caso mi ha dimostrato sincero affetto . Non devo (e non voglio ) fare classifiche in quanto conoscete benissimo le varie vicende scolastiche. Propongo dunque il seguente accordo (anche se non so quanto fattibile): antipasto, primo con voi, secondo e frutta con l'altra classe (o viceversa), con la promessa però di alternarmi ad entrambi i tavoli a sparare cavolate (ma guarda a 40anni cosa dico!!!). Dolce? Beh, da solo con il mitico inopportuno (chiamasi Salvatore da Itri) per dirgli quanto mi abbia rovinato la gita non con una classe, ma con 2!! Sapete, prima o poi glielo dirò. Non è la gita per sè, ma dei bei momenti goliardici e simpatici che potevo passare con due classi. Mah, basta versare sul latte versato e se non vi piace la soluzione, aiutatemi a trovarne una....in ogni caso farò in modo di non deludere nessuno. Venitemi a trovare domani al pedagogico (II e III ora).....Un abbraccio
Vorrei evitare problemi per quanto riguarda i vostri cento giorni. Ho avuto due graditi inviti (dal 5° G da parte di Martina e Flavia e dal 5° Bcl da parte praticamente di tutte e tutti), e non vorrei deludere nessuno. Prima di tutto, aspettatevi qualche regola d'istituto che negherà a un prof che non è del corso di partecipare a un pranzo dove è invitato, ma sappiate fin d'ora che apprezzo veramente le due offerte. Penso di essere uno dei pochi ad avere un doppio mandato con due quinte a cui non insegno più!!!! In ogni caso non vorrei nemmeno alimentare diciamo fastidio in quanto non voglio lasciare da sola l'una o l'altra classe. Poi, dato che siete tutti permalosi, direste che ho parteggiato per questa o quell'altra classe. Nella possibilità, sarebbe possibile avere i due tavoli di questi due quinti vicini in maniera tale da avere una completa panoramica? Oggi Federica mi ha chiesto: pesce o carne (naturalmente pesce!!) e quindi se c'è bisogno di specificare, magari trovate un comune accordo. In ogni caso approfitto di questo spazio per dirvi che la fiducia e la sincerità che riponete in me è fatto veramente apprezzabile e spero di non deludervi anche nelle piccole cose. Attendo vostre nuove. Un abbraccio. Dimenticavo. Nomignolo ufficiale per il tizio: l'inopportuno!!! O magari l'infiltrato? Sono aperte le votazioni....
non è una novità quella che sento da Martina riguardo alla classe. In ogni caso pagate duramente due anni di cosidetto valzer di prof e la (purtroppo) pagherete tutta agli esami (a meno che e ci spero, i membri interni si diano da fare). Ho avuto una simile situazione con un quinto 6 anni fa e solo con molto (menissale ora riderà) savoir faire riuscii (notare la prima persona) a tirare fuori dagli impicci diversi alunni. Cercate la collaborazione di Nonna Papera perchè penso sia l'unica che possa darvi una mano sincera. Non conosco le altre per darvi un giudizio. E' giusto farvi lavorare, ma si può lavorare anche senza dare 20 pagine alla volta. Forse delle volte sono meglio due paginette di appunti che 40 ripetute a pappagallo. Un abbraccio e spero di venirvi a trovare durante l'intervallo della prossima settimana. Mauro
Rispondo alla sempre gentile Agostina. Sono tutto meno che triste. Ho capito certe cose in questi mesi trascorsi in questo liceo e francamente mi dispiace solo e unicamente per gli studenti. Io, dico sempre, sono solo un teacher, e non esseri al di sopra di qualsiasi errore come qualcuno crede di essere (molti sembrano ridicoli nella loro ostinazione di sembrare infallibili anche quando sono degli autentici caciottari!!)....Come dicevo non c'è sincerità, tutti si nascondono o nicchiano, grande ipocrisia e latente ostinazione. Non voglio sembrare immodesto, ma probabilmente molti non hanno capito nulla di quello che deve essere la scuola, momento didattico e momento di vita sotto tutti i sensi. Non posso dire di aver trovato la quadratura del cerchio (s'impara ogni giorno), ma ormai riesco ad avere il polso di parecchie situazioni. 500.000 abbandoni l'anno dalla scuola superiore fanno riflettere....non è solo colpa degli studenti, è colpa dell'istituzione scuola in cui mancano veri educatori e motivatori. Scusate, voglio far parte di coloro che riescono a instaurare un dialogo costruttivo con gli studenti, spingendoli a studiare, ma anche a diventare maturi (sempre cercando di costituire un piccolo modello). Le mie più grandi soddisfazioni è quando sento: professore, io voglio essere come lei. L'ho sento da molti anni e da molti studenti. E' un fatto che mi fa piacere, ricordando sempre che nessuno è perfetto. Ma dopo 42 anni e tantissime esperienze mi pare che sia dal punto di vista caratteriale che delle capacità , mi venga riconosciuto un certo spessore. Scusate l'elogio personale, ma non vedo intorno a me tanti che mi somigliano. Sarò immodesto, ma è così. Certo, come avete visto ho i miei momenti no, ma è umano non viaggiare sempre a mille. In questo periodo viaggio in ogni caso al 60% e sto ricaricando le pile. La vita va affrontata sempre e comunque con una certa ironia e bisogna tirare fuori le capacità al momento giusto. Non sempre è possibile, ma con la giusta predisposizione, si può dare tanto. Voglio bene a tutti gli alunni a cui ho avuto il piacere d'insegnare, anche a quelli che mi hanno attaccato o che non mi hanno capito. Sono giovani e quindi vanno spesso capiti. Credetemi, non sono solo parole. Il mio più grande difetto nell'ambiente scolastico è che a un certo punto, non riesco più a dare i voti meritati. In questo devo veramente migliorare. Un saluto a tutti.
Come vi avevo promesso, questa mattina prima di uscire da scuola, ho avvicinato il tizio e vi riporto le testuali parole: Salvatore (nome di battesimo!!), ma allora (questa volta sono stato esplicito) il quinto classico hai deciso tu di accompagnarlo? Risposta: si, l'accompagno io quella classe. Domanda: ma se mercoledì mi avevi detto "va bene, non c'è problema" e io avevo aggiunto: ho aderito alla richiesta della classe......Poi venerdì vado dal vice preside e mi sento rispondere: guarda Mauro, che il professore nuovo di matematica del 5° classico ha detto che accompagnerà la classe. Quindi, pare che avessi capito male? Si (lui aggiunge), probabilmente avevi capito male...va bene, vuol dire che avevo capito male. Si evince chiaramente che alla mia prima richiesta, c'è stata un si finto, poi in consiglio, ha rovesciato la frittata e sapete quando si fa finta di niente? Questo è il caso. Mah, che ci volete fare. Fatto spettacolare. In ogni caso, purtroppo non posso fare più niente e sicuramente avrete non mi ricordo il cognome, quale accompagnatore. Vi verrò a trovare mercoledì per fare una chiacchierata.
Dimenticavo. Ho sempre sostenuto che siete grandi e grossi per decidere da soli e le cose che riguardano direttamente la classe, dovrebbero essere gli alunni a determinarle. Invece succede l'opposto. Nel caso del 5°Bcl, invece di ascoltarvi e prendervi in considerazione (stessa cosa è successa con l'altro 5°), decidono altri per voi, perchè c'è qualcuno che si arroga il diritto di dire cosa è meglio o cosa è peggio. Voi non sapete distinguere, voi non ci sapete fare, e da questa parte siamo i detentori di chissà quale estrema saggezza. Questo della gita è eclatante. Non si rendono conto che un viaggio è da considerare un'esperienza e obbligarvi a partire con un estraneo sarebbe come avere a cena per una festa, un autentico sconosciuto della serie: ma che ci sta a fare? Se manca l'intelligenza, comunque, l'imbucato non lo capirà mai!!!
Ringrazio immensamente i ragazzi del 5° Bcl per le belle parole. Certe cose fanno piacere a prescindere e fra l'altro non sono convenevoli interessati. Avere la fiducia vostra è veramente un bel riconoscimento per quello che ho cercato di fare e a quanto pare sono una delle poche gratificazioni che ricevo quest'anno (dato che vengo preso a pesci in faccia da più parti). Come dicevo parlerò ancora con il tizio (e con il vicepreside), ma tanto so che mi spiatteleranno ancora in faccia le famose regole dell'istituto e quindi, dato che non ho il supporto di alcuno, sarò costretto a darvi buca. Però non disperate. Vedrete che magari si rivelerà una bella esperienza (spesso i prof sembra che in gita diventino più umani!!!). Come al solito (e qui pecco di modestia) sono sempre i migliori che se ne vanno. Quest'anno in questo liceo è una continua presa in giro. Bruciare il registro elettronico? No, sono troppo leale e gentleman per fare ciò. Non riesco a nutrire rancore anche se comincio a capire perchè molti professori tendano a mettermi in cattiva luce.......ci vediamo a scuola...
Vero, a quanto pare c'è il ponzio pilatismo a scuola. Lunedì dissi al vicepreside della possibilità di accompagnarvi in gita (vedi 5°Bcl). Lui mi rispose, devi parlarne con il sostituto della Mastroianni. Come sapete ci ho parlato, il tizio, dopo lunghe meditazioni, (mercoledì) disse va bene. Poi al consiglio di classe, ufficialmente si prende carico di accompagnarvi in gita. Qui abbiamo il problema di verificare se aveva capito male le mie parole. Venerdì prendo Enzo da parte e lui mi dice: guarda che si è offerto e quindi devi parlarci. Morale della favola? Un'autentica presa in giro e direi che come al solito prendo pesci in faccia. Appena posso parlerò con il tizio. E' però un fatto irregolare la mia richiesta a questo punto (contro le regole d'istituto), vista l'ufficialità della cosa. Quindi penso non se ne faccia nulla. Mi dispiace immensamente, ma così stanno le cose. E' la stessa cosa che mi è accaduta con il 5° G all'inizio dell'anno e per la gita. L'unica cosa che posso dirvi è buon viaggio. Quello che penso? A quanto pare, subdolamente, mi remano tutti contro e da parecchio. Non vedo sincerità, e vedo solo una manica di invidiosi. Ci vediamo lunedì....
Come dicevo stamattina, lunedì scorso avevo parlato con il Salvatore (il vostro teacher di maths) e mi aveva risposto: va bene, accompagna in gita la classe. Oggi pomeriggio ho confermato a Enzo Rosato che avevo parlato con il tizio e su richiesta vostra, potevo accompagnarvi in gita. E invece Enzo cosa mi risponde? Mauro, guarda che il tizio mi ha detto che le accompagnerà lui!! Dunque, o ha capito male, (e non ci credo) oppure mi ha detto una cazzata. Lunedì (purtroppo domani non posso) posso fare solo questo: senti, tizio, ma vado dalla classe, vado da Enzo a confermare e poi questi mi dice che hai deciso di accompagnare il 5° in gita? Vi farò sapere quello che mi ha risposto. Ufficialmente avete lui ora come accompagnatore.....perchè si è offerto al consiglio di classe....eppure mi sembrava di essere stato chiaro...mah....in ogni caso non mi aiuta nemmeno Enzo Rosato. Bastava dire in consiglio che avevo aderito alla richiesta della classe. Lunedì ho le ultime due ore, vedrò di baccarlo al volo oppure....in ogni caso quando avete matematica? Verrò da voi direttamente per parlare con il tipo e verificare se ci è o ci fa....
Dichiaro ufficialmente guerra al cosiddetto Matthew rokka del 5° Bcl.....non avrai scampo sia sul web che a scuola. Battute al vetriolo, scherzi alla Faina e così via....attento Rokka, spilungone ambulante del liceo. Sarò terribile e non ci saranno prigionieri....comincerò domani...ho tempo per preparare qualche cosa.......ora vado sul tuo triste e grigio blog a postare qualche cosa d'offensivo!!!
Serena e Federica sono ormai le fedelissime, dovrò fare una specie di tessera per visitatori speciali. Non c'è più quell'alone di tristezza , care le mie alunne. Ormai direi che la settimana di passione per il sottoscritto è passata. Come al solito bisogna cercare nuovi stimoli, nuovi traguardi e tornare a pensare in positivo. Tutto sommato è vero che la nostra esistenza ha bisogno di certezze, e quando queste mancano, ci si sente come dei naufraghi, ma è proprio il ritrovarsi su un isola piena di ogni comfort che ti fa rivivere la speranza. Sono subissato dagli impegni (scuola, lavoro, corsi di specializzazione, etc etc), e quando non riesco più a far fronte a tutto o quando mi va qualche cosa storto, perdo la cosiddetta verve. Bisogna in quel caso cercare di ritrovarsi e caricare le batterie. Un po' come succede anche a voi in questo momento. Non vi lasciate travolgere. Cercate di affrontare ogni ostacolo gradualmente e pensate che il brutto momento in ogni caso passerà. Il vostro anno sarà comunque pieno di incertezze. Dopo la maturità, l'università o...insomma anno di decisioni...questo può provocare una certa tensione mentale. Più che normale, dovrete veramente dimostrare quella maturità che molti già possiedono (non tutti però a quanto vedo)....
Bene, pare che Angela sia ancora fra i terrestri!!! Ho letto di Agostina alle prese con la pallavolo, ma peccato che questo sport non funzioni come le piramidi..e no cara la mia tuthankhamen non ci sono gli schiavi a farti i castelli di sabbia!! A proposito, forse non ti ho mai detto che lungo il mio corridoio (con marmo bianco e nero a terra e luci tipo galleria d'arte!!!) ho un autentico dipinto in vernice oro e nera del grande faraone..sguardo abbastanza cattivo...tuo cugino di secondo grado??? E leggo anche della mitica Eleonora (se mai verrò in gita, posso sapere se viene anche lei? Devo farle pagare un bagno...ma di quelli veri!!! Gradite foto di Agostina ed Eleonora alle prese con la palestra....Va bene, bando alla politica!!! Ci vediamo domani
Wow, Angela sta pensando al matrimonio...ma non mi dire...accidenti. Con lei non posso fare scommesse!! By the way..all'ultima ora non sono a scuola domani, ci sarò venerdì....Dobbiamo approfondire questa storia di Angela....ehi, ma siete sempre a studiare...che vita grigia!!! Certo Monica come ti dicevo, non hai sbagliato di una virgola sul mio stato d'animo. In ogni caso lentamente sto uscendo da un periodo nero sotto tutti gli aspetti. Sono mentalmente stanco e non riesco ad avere una piena brillantezza...ma stasera già mi dicevo: forza Mauro, la luce è dietro l'angolo!!! Si torna in sella e più splendidi di prima!!!
Ehi Mercedes, i comunisti non bisogna odiarli....deportiamoli!!! A parte gli scherzi non vedere tutto nero (ma che bel colore). Sono rinfrancato spesso dalle manifestazioni di affetto che ho sia da voi che dalle altre classe (stupendi i ragazzi del 2° A, sono veramente dei grandi) e la convinzione che oltre alla didattica di una materia, abbiate bisogno di persone che credano in voi e vi puniscano quando si deve, ma vi apprezzino pure, è sempre più viva. La scuola deve essere momento di ritrovo, di crescita culturale ma anche psicologica e bisogna avere dei modelli su cui basarsi. Argomento complesso, che purtroppo molti prof non capiscono ( e non ci arrivano, fra l'altro). Spesso diventati dei numeri e quetso non deve succedere. Fra l'altro, la vostra carente preparazione in molte materie è sicuramente dovuta ai valzer dei professori e la mancanza di punti fermi vi ha veramente danneggiato. Venerdì verrò a trovarvi alla quinta ora (se ci siete). Un abbraccio a tutta la classe
Rispondo e commento per ordine ai vostri commenti. Serena la vedo triste in quanto ha perso le sue amate professoresse (non ho capito però, quante ne avete perse?) e dice che sono arrivate tipi e tipe strane...dategli tempo, vedrete che riuscirete ad avere un buon rapporto anche con i nuovi...capisco anche la vostra stanchezza (penso sia un fatto comune in questo periodo) in quanto anch'io ne sono stato vittima e tutto si ripercuote su quanto facciamo. Tensione, apatia, errori al momento pera facciano parte del nostro dna....vi consiglio solo di tenere duro e dosare le forze. Cercate di ricaricarvi in questo mese di febbraio, perchè poi sarà una velocissima discesa verso la maturità. Prometto di venirvi a trovare e fare una chiacchierate.
Argomento gita: il buon Salvatore, dopo attenta riflessione, mi ha detto: Mauro, ci ho riflettuto (chissà su che cosa doveva riflettere) e va bene se sei tu ad accompagnare in gita questa classe. Io ho già parlato con Enzo Rosato e come dicevo parlatene durante il consiglio di classe (dato che non c'è in questo caso l'impossibilità ad accompagnarvi, in quanto sono stato un vostro teacher). Poi fatemi sapere. A proposito: ma che periodo? Un caro saluto a serena e a tutta la classe.
Argomento gita: il buon Salvatore, dopo attenta riflessione, mi ha detto: Mauro, ci ho riflettuto (chissà su che cosa doveva riflettere) e va bene se sei tu ad accompagnare in gita questa classe. Io ho già parlato con Enzo Rosato e come dicevo parlatene durante il consiglio di classe (dato che non c'è in questo caso l'impossibilità ad accompagnarvi, in quanto sono stato un vostro teacher). Poi fatemi sapere. A proposito: ma che periodo? Un caro saluto a serena e a tutta la classe.
Il cervello dice Fisioterapia, il cuore spinge per il teatro. Seguire il cuore è doloroso talvolta e non è una scelta facile, soprattutto a 18 anni. Però provaci almeno. Non so se vuoi fare il dam di Roma o similari. Dopo la maturità, verifica se hai una possibilità. Ma studiare fisioterapia potrebbe darti più possibilità di lavoro. Cuore contro Ragione....due poli fra cui è difficile scegliere...chissà....
E' inutile piangere sul latte versato. E' vero che avrei dato tutto per avervi alla maturità e pure di aiutarvi per quanto possibile. La gita è solo un dettaglio. Come dicevo era il momento didattico importante, in quanto mi serviva anche come banco di test personale. Vi aiuterò in inglese durante l'anno, è il massimo che posso fare...Il mio solito in bocca al lupo (e poi mi raccomando onorate le divise, non fate come i maschietti!!!).
Monica (e devo dire che la sua sensibilità è niente male) mi ha colpito e affondato con il suo ultimo post. E' vero, profondamente vero. Il mio attuale stato di malessere però non ha niente a che fare con la scuola. E' un periodo molto difficile per il sottoscritto e sta cominciando a diventare alquanto evidente. Apatia, nervosismo e soprattutto cattiveria nei confronti del prossimo sono segnali inequivocabili di una certa insicurezza e depressione di cui sono preda. Al momento l'unico posto dove sorrido è proprio a scuola, anche se spesso lancio certe battutine acide all'indirizzo del primo malcapitato. Non essendo il solito Mauro, chiaramente non sono il solito professore. Incide molto sulla sicurezza personale questa situazione e non riesco ad avere quella capacità decisionale e sfrontatezza che sventolo sempre ovunque. In ogni caso è un malessere che dovrebbe essere già superato (ho riflettuto molto questo fine settimana) e con un breve periodo di convalescenza, dovrei farcela. In un certo senso è da settembre che non mi fermo mai, e sento un certo logorio mentale.
Volevo rispondere ad Agostina riguardo alla crociera.....prima di tutto ho dato la mia disponibilità alle fanciulle del 5° classico in quanto avevano perso la loro amata prof (accidenti, sono pure ormai una seconda scelta!!!!) e dato che le apprezzo molto, mi sembra carino aiutarle e poi tutto sommato, sai quante risate!!! In ogni caso ho solo avanzato richiesta in presidenza, nulla di più. E quindi attendo gli esiti. So benissimo che ci avete provato, ma una mia insistenza non sarebbe stata ben accetta e quindi ho lasciato andare le cose. Non potevo fare nulla, tutto purtroppo doveva essere condotto dalla classe, ma siete clamorosamente mancati , avevate paura di rimanere senza accompagnatore!!! In ogni caso non serve una gita o meno per rimarcare la nostra amicizia. Fra l'altro ormai sono diventato una seconda scelta (e ridalli!!) e so benissimo che vi siete rivolti alla Talone nel momento della perdita della nostra miss Santa e Barbara (in quel caso sarei potuto intervenire....). Che ci volete fare, è così...ormai perdo valanghe di punti ogni giorno....Nessun problema. Sono anche un grande incassatore!!! A parte gli scherzi, un grande saluto e ci becchiamo a scuola....ma questa vale una cena e 5 colazioni!!!
Voglio dedicare questo post a una studentessa di carattere, che certo me ne dice di tutti i colori, ma apprezzo molto la sua sincerità e schiettezza. Parlo di Serena del classico (5°B) che spesso si è scagliata contro per quella o questa faccenda. Devo dire che giustamente non si fida completamente di me, e le si legge in faccia quel che pensa: quel tipo sarà.... ma non mi convince pienamente!!! Già l'altro giorno ha cominciato, quando (volutamente) ho fatto finta di ignorare le mie ormai vecchie alunne del classico e subito ho sentito quella "dolce" voce gridare: che fa, già non ci saluta più? Che spasso!!! Devo dire che , fra una cosa e l'altra pensavo: oggi avrei avuto lezione con gli studenti/esse del classico....e in ogni caso mi mancava qualche cosa...credetemi quando dico che non siete dei numeri a cui dare un voto, ma semplicemente dei ragazzi che certo noi professori dobbiamo giudicare e magari punire, ma a cui dobbiamo anche nutrire del sincero affetto o meglio, credere in quello che facciamo e magari riuscire a fornire dei piccolissimi esempi utili per la vita...ora sto diventando noioso...ciao a Serena e ai suoi compagni/e del 5° classico. Verrò a trovarvi, lo prometto, oppure in qualche supplenza.....peccato non avervi più come classe.
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