29 ottobre 2006

Turning Point...

Il turning point non è altro che il termine inglese per punto di svolta, nel senso di evento che rappresenta un fatto importante e decisivo. Termine tipicamente militare , ma adatto anche al sottoscritto per quanto riguarda le scelte di vita. Un ottobre delicatissimo per il sottoscritto è trascorso. Ho praticamente sotto certi aspetto modificato il mio stile di vita e lavorativo. Ho deciso di fare (almeno se possibile) per bene il prof e il mio lavoro attuale di informatico sarà a mezzo servizio. In pratica la passione per l'insegnamento mi conduce a dividermi e a seguire la strada della scuola (dove spero possa essere utile). I computer saranno sempre la mia vita, ma non occuperanno più tutta la giornata. Scelta difficile in un mese di ottobre in cui ho avuto tanti, troppi impegni e mi sento particolarmente stanco...starò invecchiando?
Settimana "quasi" tranquilla nel nostro ridente e assolato Liceo di Terracina. Perchè quasi? Beh, ho concluso il sabato con una solenne arrabbiatura con i ragazzi del primo pedagogico B. Malgrado le loro promesse e le mie aspettative, questa classe non decolla, anzi, peggiora e non vedo frosse probabilità di farne un tipico gruppo da liceo. Ho usato parole pesanti al loro indirizzo ed è veramente penoso. Poi qualcuno non mi venga a dire che ho le preferenze. Il rispetto e l'apprezzamento del professore vanno anche guadagnati!! Un grazie alla simpatica e carina classe del 1° A pedagogico, che mi ha fatto sorridere e tirato su di morale. Non aggiungo commenti, ma questa frase è più importante di 1000 parole....

Per il resto, cari lettori, diciamo che va tutto bene. Le classi dello scientifico non mi danno particolari preoccupazioni . Il 5° A mi sta dimostrando cose che non mi aspettavo e penso che stiamo riusciendo a costruire quel rapporto di fiducia a cui bisogna mirare. Ho assistito a un derby questa settimana. Non Inter-Milan ( che possano sprofondare entrambe!!) ma 5° G contro 5° A (per me è un derby). Nove pallini ai malcapitati della sezione A, ma li ho visti fuori forma e senza attacco. Del quinto G parlerò in fondo al post. Ho scoperto che il quinto classico è una specie di classe "gaudente", sono più vivi di quanto mi aspettassi e ogni lezione scopro qualcosa di nuovo. Sono furbe in ogni caso e devo sempre rimanere sul chi va là....staremo a vedere con queste piccole donne (e piccoli uomini, altrimenti chi li sente quei tre). Non parlo del 1° A scientifico, ma vorrei ricordare che è una classe che mi sta dando molte soddisfazioni. Peccato che dovrò salutarli a dicembre con il Natale....un sospiro....tocca mettere un po' di effetti speciali in questo blog!!!

2°A.....che dire, una volta bravi una volta no, ma voglio bene a questi ragazzi e speriamo riesca a raddrizzarli completamente.....al momento ci riesco fra alti e bassi, ma d'inglese molti non sanno un h.....il compito in classe sarà terribile!!!

E dedico la chiusura ai ragazzi e alle ragazze del 5°G. Li vedo spesso a scuola e scambiamo sempre 4 chiacchiere e ogni tanto leggo qualche loro post. E ogni volta mando accidenti all'indirizzo di chi non ha voluto assegnarmi questa classe. Non mi passa questa solenne incazzatura e mai mi passerà. Devo portarmela dietro per tutto l'anno. Avrei voluto rinunciare all'incarico e qualche volta ci penso, anche se non è possibile. Tocca fare qualche magia voodoo....ci proveremo. Dimenticavo il kit del perfetto studente (secondo me):

il perfetto studente del teacher Faina deve sempre avere un indumento nero e sottostare alle leggi del professore. In più, a ogni passaggio del professore in questione, ogni studente avrà cura di sottostare a qualsiasi ordine che gli verrà impartito....e mai protestare. In caso di rimostranze, sarà cura del professore procedere a immediato voto negativo con nota da annotare sui relativi registri. In ogni caso si sta preparando apposito elenco di leggi da rispettare....to be continued
Qualcuno mi ha tirato le orecchie per non aver degnamente trattato la classe virtuale del progetto Leonardo che si è creata il venersì pomeriggio. Al di là che ho dei ragazzi e ragazze veramente simpatici con cui si trascorre un divertente pomeriggio, quella di Leonardo è veramente un'esperienza gratificante anche per il sottoscritto. Nota di demerito per il blocco della quarta A, che ho scoperto (o meglio mi hanno detto) scrivere pagine di "cattiverie" sui professori. Il fatto mi fa sorridere, ma mi prenderò una giusta vendetta!!!! Tremate, cari alunnucci miei!!! Jasi è dietro l'angolo!!!! Caro? Cara? Scontiamo tutto a suo tempo. Ma dentro la busta chiusa cosa scriverò?..... Simpatici veramente i ragazzi del classico, meriterebbero più ore d'inglese la mattina fatte in un certo modo. Hanno voglia d'imparare e si vede. Lode. Non posso dimenticare le due mattacchione del quarto E (Chiara e Francesca destinate entrambe in Bulgaria) e il solitario Giacomo, pezzo da esportazione verso la Germania. Ci vediamo venerdì ragazzi....
22 ottobre 2006

Quante classi!!!

il nuovo post di oggi è rivolto a tutti gli alunni che in questo mese ho conosciuto. Fra corsi extra scolastici (progetto Leonardo), ecdl e scuola, ormai conto 10-11 classi e devo dire, malgrado la fatica, che mi sto divertendo molto. Con i due primi del pedagogico sembra che le cose stiano funzionando e con qualche revisione di tanto in tanto, speriamo di procedere proficuamente. Il primo A mi preoccupa un pochino ora, stanno cambiando, ma in peggio. Tocca cominciare a punire pesantemente. Al momento sono sotto osservazione. I ragazzi del 2° A sono sempre i soliti: un giorno mi entusiasmano, l'altro mi fanno pesantemente incazzare!!! Non per questo non voglio fare di questa classe dei bravi studentelli di inglese (ho alzato il livello della lezione e voglio vedere come va a finire)....ma non solo, devono cambiare anche dal punto di vista caratteriale.....Al quinto A ho dedicato un lungo post, mentre con il 5° classico, si sta cercando di costruire qualche cosa. Devo dire che con loro non ho problemi a scoprire completamente il mio carattere, sono ragazzi degni di fiducia (fino a nuovo ordine però....). Devo fare i complimenti agli allievi del venerdì pomeriggio impegnati con Leonardo . Non li voglio citare tutti, ma un elogio generale se lo meritano. Mi diverto molto a fare delle lezioni atipiche e ho praticamente una classe che mi piacerebbe anche avere durante le ore mattutine. Complimenti, ci vediamo venerdì. Da non dimenticare i ragazzi dell'ECDL, con cui le ore passano veramente in fretta (anche con troppe battute!!!). Le classi del Grassi ancora mi guardano con sospetto (non tutti almeno), ma è naturale, visto che non mi conoscono. Stesso discorso con quelli del Galilei, San Benedetto e Einaudi, ma tutto sommato abbastanza soddisfacente il rapporto interpersonale. Chiaramente, malgrado ormai ci frequentiamo poco, il mio pensiero non può che andare agli studenti del 5° G. Il mio anno sarebbe stato perfetto con loro, l'avrei considerato la mia opera d'arte, il migliore anno scolastico della mia vita....purtroppo così non è stato....mi volete spiegare perchè devo continuare con un simile cruccio? Un saluto a tutti i miei studenti...
Il post più divertente della settimana è stato quello del -17 e probabilmente (e incosciamente ) sono sempre stato un pochino lontano dal quinto A (e la causa forse è da ricercare dentro di me). Non serbo rancore e ci mancherebbe con ragazzi di 18 anni che devono sorbirsi pure le spiegazioni di questo rompi teacher. Rimango però stupito a come se la prendano quando sottolineo la relazione alunni-prof che ho con loro. Ho letto di Daniele, di Benito, di Manuel, Simone, Guido, sentito le proteste di alcuni in classe....ed è accaduta la stessa cosa con il quinto classico. Vedete ragazzi, penso che la scuola abbia un doppio valore sia didattico che di vita, ed è proprio per questo che ritengo importanti anche i rapporti interpersonali che si stringono. Tengo in gran considerazione chiunque e con voi non sono da meno. Non farò mai la cosiddetta "carogna", in quanto non ne sono semplicemente capace. Daniele dice che fingo, no, mi diverto sul serio a scuola e se mi conosceste bene, sapreste che avevo abbandonato l'insegnamento due anni fa, ma poi, al liceo di terracina, la passione mi ha rapito di nuovo (ora divento pure poeta) e con entusiasmo ho continuato a fare il teacher...credo nella scuola e in quello che può dare e umilmente con la mia piccola esperienza, cercando di cambiare le cose, vorrei dare ai ragazzi qualche cosa di più dell'inglese. Solo con voi si possono cambiare determinate cose in futuro.....Lasciamo stare le parole "seriose" e quella sorta di schermo che metto sempre fra me e voi, cercherò piano piano di abbassarlo, ma forse è troppo presto. E purtroppo penso che quando potrò finalmente dire che avrò un rapporto degno di questo nome con voi, dovrò salutarvi. Ecco è forse questo impegno a termine che mi dà fastidio e che mi dice: Mauro, qualsiasi cosa tu farai o dirai, sarà sicuramente resa inutile dalla tua partenza.......Unfortunately...
Chiudo i commenti alla settimana con un post dedicato al 5° G. Pare che alcune classi siano diciamo "gelose" di questo rapporto che ho con i miei vecchi alunni, ma cerco sempre di spiegare che è normale dopo aver passato un anno insieme (gita compresa), avere un debole per un certo gruppo di ragazzi. Torno però a sottolineare che quando non c'è più modo di fare lezione con una classe, il rapporto, per quanto stretto, tende a scemare (lo leggo nei loro occhi). Fatto logico. Sarebbe strano il contrario. Ed è quello che sta succedendo nell'ordine naturale delle cose. L'importanza di un rapporto prof-alunni sta soprattutto nel dialogo che si riesce ad avere in classe. Il resto conta in minima parte. Quel punto di riferimento che può rappresentare in certe situazioni il professore, scompare poco a poco. Peccato, veramente un grosso peccato. Non penso che riuscirò mai ad avere una friendship come quella instaurata l'anno scolastico scorso. In ogni caso non finirò mai di dire che è "colpa" loro se ho deciso di tornare a insegnare. Di questo, caso mai non l'avessero capito, gli sarò sempre grato. Ciao ragazzi....
Questa classe che ho avuto per una parte dell'anno scorso e che quando dovetti lasciarla, ci rimasi molto male, non finisce mai di sorprendermi. Una volta mi costringe ad arrabbiarmi duramente e un'altra si dimostra amabile. Giovedì durante la lezione da due ore, sono stati veramente bravi e mi hanno lasciato soddisfatto. Penso che possano dare molto di più e spero di tirare fuori il meglio ...ci spero, ma dobbiamo collaborare
Questa settimana il blog ha avuto veramente tanti visitatori, e non posso lasciare sicuramente gli studenti senza risposte. Noto che anche da chi non me l'aspettavo, ha lasciato alcuni commenti e tutti meritano una certa attenzione. In primis è divertente vedere che spesso una sorta di classifica delle classi (del tutto personale), delude alcuni studenti e vediamo meglio di chiarire questo concetto. Ho decisamente fatto infuriare i ragazzi del V classico e come dicevo nel post precedente, ho fatto un deciso passo indietro, in quanto proprio grazie alla loro reazione, ho scoperto di avere un gruppo di ragazzi e ragazze veramente piacevoli. Mi hanno detto di tutto inizialmente, ma le critiche sono ben accette se costruttive. A proposito, rispondendo a Serena e Agata, si è vero sono un piacevole doppiogiochista, ipocrita, calcolatore e me ne vanto!!!! A parte gli scherzi, grazie per i complimenti successivi (by the way però dovreste tenere un buon rapporto con tutti i professori, tutti tengono a voi, ricordatelo). Ci vediamo giovedì con EAP. Chiaramente del tutto diversa la storia con l'altro quinto A. Sono bravi studenti, simpatici e quando vogliono studiano pure, è divertente chiacchierare con loro, ma sono una classe tendezialmente polemica e critica. Si nota in qualsiasi conversazione. In ogni caso non per questo non tengo a loro. Se posso li aiuterò sempre e comunque (perchè è difficile che me lo chiedano direttamente).
Ah, dimenticavo il post di un ex alunno del V classico, Francesco. Molto profondo e denota una certa sensibilità. Le mie parole dette in precedenza possono sembrare retoriche (e in parte lo sono) ma profondamente vere. E' importante vivere il presente nel miglior modo possibile. Il futuro? Certo è importante pensare al futuro, ma è meglio cercare di essere qualche cosa in quell'attimo, in quella frazione di tempo. Poi chi vivrà vedrà.....Bene, mettiamo la filosofia spicciola a parte e vado a inviare un altro post per la mia classe seconda....
12 ottobre 2006

One step back.....

Mah, devo dire che delle volte rimango abbastanza sorpreso e I'm completely wrong about it......Non pensavo assolutamente che le alunne del 5°B classico se la prendessero così a male per quanto ho detto nel precedente post. Pensavo fosse un dato di fatto (e non c'era nulla di anormale), invece ho acceso le ire di molte. Beh, come dicevo stamattina, e considerate le reazioni, ho toppato alla grande e il fatto mi fa piacere....Questa mattina, care studentesse del 5° B, vi ho enunciato il mio cosiddetto teorema riguardo a quello che penso della scuola e non era tanto per dire. Credo veramente all'importanza della scuola sotto diversi punti di vista (non solo quello didattico) e noi teachers (nel piccolo e umilmente), dobbiamo provare a condurre gli studenti alla scoperta di quei valori e fondamenti che potrebbero aiutarli a vivere meglio. Ho 40 anni (42 per l'esattezza accidenti), e ho ancora molto da imparare, ma di una cosa sono sicuro: non sono perfetto, ma mi piacerebbe fungere da buon esempio alle nuove cosiddette leve.....Avevo deciso di smettere con l'insegnamento nel 2005, ma poi, quasi per caso, ho ripreso e sono tornato a entusiasmarmi per quanto facevo. E questa soddisfazione è più grande quando si riesce a trovare un punto di contatto con tutti gli studenti o meglio quel feeling secondo me tanto importante per costruire un rapporto produttivo e soddisfacente.........ora è meglio chiudere altrimenti divento retorico e noioso!!!!
Già sono trascorsi 7 giorni dall'ultimo post e come al solito in una scuola accadono tante cose. Ormai mi sono abituato a quel disagio interno per la non possibilità di avere lezione al 5° G e purtroppo penso non ci sia nulla da fare. Porterò questa specie di fardello tutto l'anno con mia grande insoddisfazione. Fra l'altro ricordate che i professori passano e gli alunni rimangono. Noi siamo solamente dei mezzi di trasmissione, nulla di così importante e insostituibile. Penso che fra poco più di un mese sarò solamente poco più di un perfetto estraneo......è giusto così e come dicevo l'anno scolastico scorso, i professori si ricordano degli alunni, ma il contrario accade raramente. Siamo delle farfalle che durano solo un istante......Triste, ma sorridiamo anche a questo. Bene, non voglio sembrare troppo diciamo "blue" e questa settimana nota di merito a una classe con cui non riesco assolutamente a legare. Certo, c'è un reciproco rispetto, ma nulla di più, manca quel feeling che riesco a instaurare con altre classe. Non ho mai capito e non capisco il perchè. Parlo del 5° A, una bella classe, ma con cui manca un feeling ....beh, in questo caso si fa il professore e basta. Rapporto prof alunno e nulla di più.....peccato. La stessa cosa (ma qui può incidere il numero basso di ore) mi accade con un altro 5°. il classico B. Una classe di ragazze più o meno studiose, ma noto una certa freddezza e una diffidenza che non riesco a comprendere. Anche qui dovrò cambiare registro......o meglio un'altra classe stile prof alunno, da rapporto freddo e nulla di più.......Le note liete della settimana sono invece i birbantelli del 2° A, a cui voglio bene e che a gennaio dovrò lasciare. Al di là che devono studiare maggiormente, mi comincia a dispiacere veramente tanto il fatto di abbandonarli.....e last but not least quelle (e quelli) del 1° A pedagogico. Siamo di fronte a ragazzine vivaci, ma adorabili se prese per il verso giusto. Anzi, direi che sono piene di sorprese e mi sorprendono ogni giorno che passa. Speriamo possa fargli amare l'inglese e tutto quanto il mondo della scuola...almeno ci proverò. Un pochino più amareggiato (e non è una novità) dal 1°B pedagogico, dove devo sempre continuamente alzare la voce. Probabilmente non abbiamo ancora capito che in un liceo bisogna comportarsi in una certa maniera e devono capirlo. Spero di riuscire a trasmettergli qualche buon valore, ma spesso non me lo permettono...un peccato, ma la speranza è l'ultima a morire. Riserbo la chiusura alle nuove classi del progetto Leonardo. Un' esperienza veramente divertente e stimolante. Nuovi ragazzi di istituti diversi che proverò in due mesi a plasmare in una certa maniera dal punto di vista dellla didattica di lingua inglese. Una sfida che ho accettato con piacere......Un saluto a tutti
Non ho dedicato ancora nulla a questa classe e penso sia il momento. Il primo impatto che ho avuto con questi guys è stato positivo e al momento non penso di essermi sbagliato. Ragazzi vivaci, un pochino caotici, ma veramente simpatici con cui penso di avere instaurato un ottimo rapporto. Spero di riuscire a migliorarli (imho) sia dal punto di vista didattico sia dal punto di vista comportamentale e se mi daranno fiducia, saranno sicuramente ricambiati..Un saluto cari ragazzi e a risentirci.....
Voglio citare il penoso comportamento dell'intera classe del secondo A scientifico. Dopo un paio di settimane positive, ho l'impressione che non ci siamo. Non posso tollerare alcuni atteggiamenti e so che siete capaci di ben altro, in quanto vi ho sempre e comunque apprezzato...provateci ragazzi e vedrete che riusciremo a trascorrere dei grandi momenti. E' inutile che vi ripeta quanto tenga a voi (l'anno scorso mi dispiacque molto abbandonarvi) e pretendo un comportamento non dico da persone adulte, ma da ragazzi responsabili....ci vediamo a scuola....your terrible teacher!!!
E come potevo non commentare un altro gruppeto di unchained girls....20 ragazzine scatenate anche nel primo pedagogico A (i due ragazzi sono degli angeli!!!) in cui comunque mi faccio delle grasse risate......Beh, a parte il fatto che per quest'anno non metterò piede a San Felice ( what's San Felice? A drink? A particular food? A Band....plz precise that!!!! Dopo le battute al veleno, vediamo un pochino di elogiarle queste ragazze...va bene, altrimenti vi arrabbiate.....vivaci, ma educate, simpatiche e non studiose (almeno per il momento), ma ragazze che sicuramente si faranno valere e che spero di portare tutte quante fino in fondo. Questo è il mio in bocca al lupo per il prosieguo dell'anno....Ci vediamo sabato....
E veniamo alle note dolenti di questi giorni a scuola...si ragazze e ragazzi, siete proprio voi, i terribili del 1°B. Già ho risposto a GianMarco in precedenza, le mie classi vengono sempre e comunque al primo posto e il mio massimo desiderio sarebbe di avere non dico classi modello, ma gruppi di ragazzi che si distinguono non solo dal punto di vista didattico, ma sotto tutti i punti di vista. La vivacità, la distrazione, un compito non fatto, un voto basso fanno parte del gioco della scuola e per migliorarvi come vi dicevo stamattina, avreste solo bisogno di un maggiore autocontrollo. Sono certo che sarà possibile e vi spingo fin d'ora a trovare quell'equilibrio che ci permetterebbe di avere un anno veramente fantastico. Credetemi....and I trust you......
Stasera ho il tempo di postare qualche cosa di nuovo e voglio prima di tutto ringraziare i nuovi visitatori e commentatori del sito...veramente una lieta sorpresa di avere questi alunni pronti a dire la loro. Beh, non posso che far partire il mio nuovo post dalla mia amata ex classe del 5°G. Devo dire che il professore da una parte e 25 alunni dall'altra si rincorrono come due fidanzati che cercano di trovare una via al loro rapporto. Mi ha fatto molto piacere la visita del quinto oggi, e penso che scherzando e ridendo, ho stretto un legame che probabilmente non mi aspettavo di aver creato. L'anno scolastico scorso non mi sono reso conto di essere riuscito a creare (non grazie a me, ma con l'apporto di tutti) quella cosiddetta classe ideale a cui ho sempre aspirato. Certo, ognuno di noi ha i suoi pro e contro, ma quei 4 valori in cui credo, penso di essere riuscito a trasmetterli. Beh ora posso dire che se ci fosse una classifica delle classi che ho avuto, il quinto G sarebbe sicuramente al primo posto e ne vado fiero (al di là di qualsiasi rendimento didattico). Quei ragazzi mi mancano, certo che mi mancano, e francamente al momento farei di tutto per avere il piacere di tornare a fare lezione fra quel gruppo di desperate students!!! I miss you plz remember that....
01 ottobre 2006

Quelli della 2° A...

e per finire voglio dedicare un post anche a quei piccoli (non troppo) ragazzini scatenati della
2° A. Domani darò loro il mio indirizzo sia di blog che di posta elettronica e vediamo se hanno il coraggio di postare qualche commento sul blog.......li attendo al varco......
attendendo i ragazzi del primo, analizziamo il problema (se lo vogliamo chiamare così) che al momento pare irrisolvibile, di avere il piacere di "condurre" ancora il 5° G per l'anno in corso. Un netto no della presidenza mi ha costretto alla completa ritirata e purtroppo non vedo altre possibilità....dire che sono molto dispiaciuto è poco, c'era un buon feeling con tutti gli alunni e avrei desiderato portarli alla maturità...peccato, in ogni caso confido in qualche caso eccezionale...
Personalmente ritengo che a scuola spesso e volentieri si dimentichi il lato umano a favore di una inutile burocrazia del tutto italica.....mah..
in ogni caso il blog è dedicato anche a loro, cari studenti del 5° G con cui spero di avere il piacere di conversare anche da questo sito.....
Beh, l'anno scolastico 2006 si è aperto per il sottoscritto con la conoscenza di ben 3 classi prime (1A scientifico e i due primi del pedagogico). 70 ragazzi circa da conoscere, da capire e da valutare. Un bell'impegno che sicuramente non mi farà rilassare per tutto l'anno!!! Da notare il piccolo scontro che ho avuto con il 1B pedagogico, dove, a causa anche di frasi tipo: non mi piacete, non c'è feeling ecc. ecc. ho talmente avvelenato l'atmosfera da inficiare qualsiasi altro tentativo di comunicazione. Spero che il successivo chiarimento serva a stabilire un corretto e proficuo rapporto sia per loro che per il sottoscritto. L'approccio con l'altro primo del corso pedagogico è stato nettamente diverso e devo dire che le 20 ragazze scatenate e i 2 pargoli di questa classe sono veramente divertenti (speriamo studino pure!!!). E il 1°A? Voglio rimanere sul generico e dire che li apprezzo molto, ma come già ho detto, spero non mi diano troppe delusioni....Domani darò l'indirizzo di questo blog e vedremo se i ragazzini del primo parteciperanno a questo blog sperimentale.
Un mare che mormora e una terra che sussurra....colpi di vento e profumo di mare...un mondo di sogno dove l'uomo più solitario del mondo sogna......

perchè queste parole? Beh, il ritmo frenetico della vita spesso costringe alla resa i nostri sogni, i nostri desideri, ma se smettiamo di sognare, smettiamo di vivere e saremo solamente dei zombie che si muovono in un deserto. E proprio per rimarcare tale fatto, apro questo blog per gli studenti del liceo scientifico di Terracina, con cui ho il piacere di fare lezione durante la settimana e a cui voglio trasmettere alcuni principi in cui credo e spero gli siano utili nella vita. Chiaramente questo è l'intento principale, ma sono sicuro che poi gli argomenti saranno i più svariati......